Songtext La giostra Enzo Jannacci

La giostra

La primavera è ormai passata,
la pioggia quando viene è andata:
povera giostra fingi l'allegria,
ma il disco e di dieci anni fa.
Si ma una mattina che pioveva,
una mattina che pioveva
e i lampi e i tuoni litigavan forte,
però si senti cantar....
E i lampi e i tuoni litigavan forte
però si sentir cantar.
Venuta su a patate e lenti,
ma gli occhi sempre sorridenti
e gli anni della sua bellezza venti
Serafina è lì a cantar;
e gli anni della sua bellezza venti
Serafina è lì a cantar.
La morte con i bigodini,
e il trucco sfatto chè era troppo presto,
per professione più che per dispetto
le disse ''vieni via con me''.
Si fece un gran silenzio e il posto
come un casello a ferragosto
arrivano pedalando i cherubini
pregando di non disturbar.
E lei si lasciò impallidire
e poi si lasciò anche morire
e poi finì giù in fondo in fondo al mare
che così la seppellì.
La primavera è ormai passata,
la pioggia quando viene è andata,
povera giostra fingi l'allegria,
ma il disco è di dieci anni fa.