[Self]
Dentro la mia stanza, un senso di nausea
conati di pensieri, dopo ogni pausa
la mente gira a mille, non si ferma, è esausta
malinconia, come quando scendi da una giostra
esploro la mia vita, mi scorre tra le dita
un'immaginaria gita azzera il mio udito,
l'occhio è sfinito, la memoria antica
ritorna spesso urticante quanto un'ortica
una trama ordita, un ordine impartito
qualcuno ha mentito, brucia il segreto
rimango chiuso in segrete tetre ovattate
aria rarefatta, mura fredde marce ignote
fuggo appena posso, ma puntualmente torno
un sonno agitato lungo quanto un letargo
corvi con enormi ali spengono il mio giorno
tra cime tempestose scrivo solo in un albergo
a volte impazzisco, poi di casa esco
con un pretesto poi capisco quanto calmo è il posto
compro una rivista, poi ritorno mesto
il postino fischiettando porta la sua posta
camminando, passo passo, sbolle un pò la febbre
ma l'ombra che proietto, ricorda la mia lebbra
nella bruna-bruma tengo stretto un candelabro
ora il ferro è incandescente, batto come un fabbro
filosofi, ipotesi, è perfetta antitesi
dentro ho un vulcano mentre fuori c'è la genesi
aspetto, sono in rotta, metto tutto tra parentesi
niente è assoluto, afferriamo solo sintesi
[Kikko]
Ricordi su ricordi che ritornano presenti
mi mordono come fossero piccoli serpenti
rivivo nell’interno momenti che poi nascondo
sentimenti offuscati nel ripercorrere il ricordo
zitto in silenzio temporeggio nella stanza
ritorno alla partenza ma non cambia la sostanza
mi sento rinchiuso
dentro sto buco non c’è spazio
sono l’intruso
che si impossessa dell’inizio
predatore e preda /sul palco della vita
fantasmi sulla schiena ed ecco pronta un’altra sfida
la mente intorpidita ferro sulla calamita
polvere negli occhi alcool sulla ferita
riparto da zero convinto affronterò l’ignoto
misteri che raccolgo dentro l’album delle foto
rimpianti pesanti tra fitti fili volanti
ricordi positivi che poi spingono ad andare avanti
tanti /forse troppi flash ancora intatti
ma quanti tra i mille passi sono andati persi
chiedere consigli /sognare poi da svegli
restare con se stesso pure stando in mezzo agli altri
analisi contorte di vite a volte opposte
si fanno le domande e non si trovano risposte
confuso ritorno ma senza reclamare
so solo che mi freno se devo ricordare
[Poker]
Come un istante prima della morte ripercorro il viaggio
immagini veloci visionate dall’esterno
un cortometraggio, vissuto dallo schermo
lascia un vuoto eterno, un pezzo d’uomo un po’ più saggio
1-9-9-6 nessuna previsione
ma legato ad emozioni con cavi ad alta tensione
marchiato a fuoco, legato a un logo, un po’ per gioco
con lo scopo, di dar sfogo, al nostro ego
ciò che c’ha legato, a suo modo rinnegato
per un voto c’ha scolpito e modellato, per ciò che ho combattuto
sei anni di studio, e ogni problema ha il suo rimedio
crescendo astuto come un fuoriclasse in uno stadio
la mente aperta come cadaveri in autopsia
cerco di non perdermi in balia della malinconia
in una litania, che mi trascina via
do luce ad ombre del passato e mi rimetto in corsia
i ricordi s’impossessano di me, come un demonio
li esorcizzo, prendo coscienza del patrimonio
chiara visione globale, dell’energia cerebrale
controllo il flusso per evitare un danno letale
scrivo il mio destino, cammino più sicuro
vivo intensamente i ricordi del mio futuro
smembranti rimembranze logorante reticenza
di una vita a mille vissuta nella Brianza
[Self]
Ricordi - dardi avvelenati da rimorsi
che prosciugano il lago della vita a grandi sorsi
tolgono la linfa, uccidono le ninfee
divieni uno zombie che procede a grandi tonfi
pensi ai momenti intensi dolci come incensi
ora il presente è fatto di attimi convulsi
in cammino in campi sterminati ma minati
esplodono minuti mutilanti come vuoti
moti, maremoti, terremoti, tuoni
tifoni, cicloni, monsoni, uragani
tornadi, kamikaze sopra aeroplani
sismi come spasmi alle linee cerebrali
portate mentali, sopportano quintali
infinitesimali creano infiniti mali
istinti animali, soppressi in quanto tali
passati vissuti, stracciati come giornali
...
In der Welt der Prominenten gibt es oft Geschichten von Liebe und Trennung, und kürzlich hat eine solche Nachricht die Schlagzeilen dominiert: Joe Jonas und Sophie Turner, eines der bekanntesten Promi-Paare, lassen sich scheiden
Berlin, die pulsierende Hauptstadt Deutschlands, ist nicht nur für ihre Geschichte, Kultur und Architektur bekannt, sondern auch für ihre lebendige Straßenkunstszene.
Bayern, das größte Bundesland Deutschlands, ist nicht nur für seine malerische Landschaft, seine leckere Küche und sein berühmtes Bier bekannt, sondern auch für seine reiche musikalische Tradition
Die Musik ist eine universelle Sprache, die Menschen auf der ganzen Welt miteinander verbindet. Sie kann nicht nur unsere Gefühle ansprechen und inspirieren
Musik hat seit jeher die Fähigkeit, Menschen zu vereinen und Botschaften der Hoffnung und des Friedens zu verbreiten.
Konzerte sind schon immer eine beliebte Form der Unterhaltung für Menschen auf der ganzen Welt gewesen.
Deutschland hat im Laufe der Jahre viele großartige Musikgruppen hervorgebracht, die auf der ganzen Welt bekannt geworden sind.
Eine Gitarre zu stimmen, kann für Anfänger eine Herausforderung darstellen, aber es ist ein wichtiger Schritt, um sicherzustellen, dass Ihr Instrument gut klingt.