Songtext Seconda classe Menti Instabili

Seconda classe

Sempre da seconda mai da prima pagina
La gente che ci sgomita la condizione che si complica
Situazione nella quale noi viviamo
Volenti o nolenti alla fine l’accettiamo
Articoli di spalla siamo ma senza immagini
La vita che facciamo è quella che ci spinge ai margini
Abbiamo la risposta che ci mette in primo piano
A domande intelligenti e saranno anni che aspettiamo
Pazienza fra… mi vedrai sopra al pullman con la testa che ciondola di qua e di la
Risalgo la corrente come pesce in un torrente
Ho l’occorrente che mi serve per star fuori da sta gente
Rimango coerente con il mio presente
A conti fatti la realtà pare sempre più distante
Quel treno sta passando biglietto solo andata
Seconda classe perchè la prima l'ho saltata

Ma che devo dire fra così va il mondo
Sempre più giù quasi da raschiare il fondo
In fondo rischio con il mondo contro
Vivendo appieno fino all'ultimo secondo
Secondo me non c'è primo o secondo
Gusto la mia vita tutto il resto è contorno
Intorno quanti sognano la cima
Tutti vogliono viaggiare in prima
Al primo posto come mister Ligabue
Ma se esiste l'uno c'è anche il numero due
Ed è sempre così ci si sbatte per la gloria
Per andare in alto ci si vende a mò di troia
E allora fatevi due conti
Che ci guadagnate avendo tutti i culi rotti
Io resto a terra e no non volo in alto
Uomo da seconda si e me ne vanto

Inopportuno dirmi fuori se uccido il mio futuro
Se una volta poi ci arrivo giuro… che tengo duro
Volto un’altra pagina il mio volto ha pure un’anima
Non dispero e aspetto ancora sono un’arma carica
Pronto a fare fuoco se si tratta di rimare
Il momento pare questo ora smetto di aspettare
Collegami il microfono posso dirmi pronto
E se sono in copertina è perché mi hanno messo dentro

Guarda più su è una gara a chi ci arriva prima
Sempre di più fino a che non si respira
Si aspira a qualcosa di meglio di una vita che fa ridere
Più di Flavio Oreglio sveglio
Non avere rancori
Vivi ogni giorno al meglio e guarda gli altri da fuori
Rischia ciò che hai giocati i valori
Per non uscirne come la Francia ai rigori