Songtext Penso per me Set & Mano

Penso per me

[Mano] E‘ da un po’ che penso per me che penso a sto rap e sono mazzate tipo tekken /
te che ne dici / resto attaccato ai cazzi miei come James alla Cicci / e sono sempre pasticci //
C’è amarezza che ingoio per attese in cui mi annoio / e momenti di gioia per ogni palco che scuoio / Vengo da una città troppo semplice e forse sono troppo gentlemen con gente che il tempo lo fa perdere //
Punto a capitoli conclusi non aperti sparo con l’UZI concetti che tenevo nei cassetti /
Il rispetto nel lavoro di ciascuno sia esso un nessuno o il numero uno o chi ti sta troppo in culo // Uno / arrivo allo stop e poi riparto / Due / da oggi penso solo per Riccardo /
Tre / lo faccio nonostante sia da pazzo / Quattro / Ci troverò un senso come Vasco //

Rit. Resta tutto intorno e non ho voglia,no,di cambiare sto mondo! /
Un dito medio nel tondo e non importa se è un incontro o uno scontro! //
C’ho gli schizzi da pazzo e alla fine non risolvo un cazzo! /
Che fai? Che fai? Che fai? Penso per me per me per i miei guai! Per i miei guai! Per i miei
guai! //

[Set] E ho fiumi di rime che sfociano nell’Adriatico ma più guardo la corrente e ancor di più mi sento statico! /
Perché in sto mare di merda io non navigo anzi Sali di due metri e guarda dove abito! //
Avrei rime dal sapore balsamico ma il rispetto qua è un dispetto e non si usa già /
E poi che cazzo osservi??? Finti esperti di reperti che ti cambian pezzi su pezzi fanculo ai loro concetti! //
Questa è la mia musica che è unica ed ho io il Joy Pad per sta passione videoludica! /
Penso per me lo penso perché chi giudica lo faccia su di me sul mio rap non su un uomo in tunica! //
Ma poi la gente condiziona i tuo concetti poi sorvola i tuoi affetti e manda in mona i tuoi progetti! /
E che ti aspetti? Set fa da se Mano fa da se James fa da se giochi riaperti man… //

Rit.

[Set] & [Mano] A me ai Miei guai Aimè beato te se non ne hai / e non te ne fai /
Vai così e se non va tocca andare lo stesso / Presto presto che sto pezzo sta finendo //
E a volte mi domando e poi non rispondo / ognuno nel suo guscio / ed io sto qui come uno stronzo / Alla fine insistiamo per le nostre cose / la mia gente e sta canzone / “That's amore!” //
E se ci siamo rotti il cazzo c’è un motivo l’esperienza lo dimostra e adesso te lo scrivo! /
E poi col cazzo che ci vivo dentro un posto in cui non vivo! E se ti sbatti per il primo? Beh il primo resta primo! //
Detto questo manifesto il mio obiettivo con la biro poiché rimo sopra un nastro che qui gira di continuo! /
E d’ora in poi io ti avviso! Dimmi pure vieni più vicino! Penso per me se rimo penso per me perché di me mi fido! //

Rit.